CIVITA CASTELLANA / 03-01-2013
LAZIO, CIVITA CASTELLANA / L'ordinanza per il pericolo arsenico entra in vigore
Civita Castellana ultime news www.UnoNotizie.it - Il Comune di Civita Castellana, seguendo l'ordinanza n. 64 del 31/12/12, in vigore dal 1 gennaio 2013, entra a far parte dei Comuni della Tuscia in cui è stato vietato l’uso dell’acqua per il consumo umano erogata dall’acquedotto pubblico.
Vista la concentrazione di arsenico nell’acquedotto pubblico, che è superiore ai 10 microgrammi per litro e fluoruri a 1,5 milligrammi/litro viene raccomandato l'attenersi al divieto valido per l’uso potabile e quindi per la cottura degli alimenti, come per la preparazione degli stessi e di bevande, per il lavaggio della frutta e verdura è necessario l’utilizzo dell’acqua potabile per l’ultimo risciacquo, divieto d’uso per lavaggio di denti e cavo orale.
E’ consentito, invece, l’ utilizzo dell’acqua per igiene personale e le operazioni di igiene domestica e impianti di riscaldamento. L’ ordinanza emessa dal Comune fa riferimento anche agli esercizi pubblici che utilizzano l’ acqua proveniente dall'acquedotto pubblico.
“Siamo all’ennesima vicenda italiana – ha detto il vice sindaco, Antonio Innocenzi - dove su tematiche così importanti per la salute pubblica da dieci anni a questa parte non si è prestato l’ interesse di alcuno al fine di scaricare tutto sulle spalle dei sindaci che ancora una volta devono far fronte all’emergenza con le proprie forze. Comunque ricordiamo che i lavori iniziati per la realizzazione dei dearsificatori dovrebbero essere ultimati entro i prossimi 60 giorni. Intanto stiamo implementando altre fontane di acqua pubblica potabile al fine di creare meno disagi possibili alla cittadinanza".
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