CIVITA CASTELLANA / 12-02-2013
LAZIO, RIVOLUZIONE CIVILE ULTIME NEWS CIVITA CASTELLANA / Irruzione CasaPound, Sandro Ruotolo vittima di 'goliardia' neofascista
Civita Castellana ultime news UnoNotizie.it - "Altro che goliardata, qui siamo davanti ad aggressioni squadriste da parte di un movimento che si richiama pubblicamente ai dettami del fascismo. Stigmatizziamo dunque la gravità di quanto accaduto". Così si è espressa sull'accaduto la capolista democratica in Lazio 2, capogruppo nella commissione Giustizia della Camera, Donatella Ferri (PD), che aggiunge: "esprimiamo solidarietà al candidato di Rivoluzione civile, Sandro Ruotolo"
"Intorno alle 12.30 - racconta Sandro Ruotolo, che si candida a governatore del Lazio per Rivoluzione Civile - una decina di giovani con uno striscione di CasaPound hanno fatto irruzione nella sala Pablo Neruda di Civita Castellana dove stavo svolgendo un incontro con i cittadini: mi hanno minacciato e insultato. Sono volate le sedie, hanno acceso un fumogeno all’ingresso dell’edificio poi sono fuggiti".
"Stavo incontrando i cittadini ed era presente anche il vice-sindaco ma nonostante fosse un incontro pubblico, non c’erano rappresentanti delle forze dell’ordine - ha spiegato Ruotolo -. Abbiamo chiamato i carabinieri che sono venuti successivamente e ora sono loro che dovranno fare le indagini. Alcuni dei cittadini di Civita Castellana presenti all’incontro hanno riconosciuto alcuni dei giovani che hanno fatto l’irruzione".
"Sono nel mirino di CasaPound - aggiunge Ruotolo - perché in occasione dell’incontro dell’8 febbraio con gli altri candidati presidenti del Lazio ho rifiutato di stringere la mano al candidato di CasaPound, perchè sono convintamente anti-fascista. Oggi non si sono avvicinati a me perchè si sono frapposti i cittadini. Dopo l’irruzione è arrivato anche il sindaco di Civita Castellana ad esprimermi solidarietà".
In una nota CasaPound dà la sua versione dell'accaduto: "Goliardica contestazione all'antidemocratico Sandro Ruotolo da parte dei militanti di CasaPound Italia Viterbo, che, questa mattina, hanno fatto pacificamente irruzione nella sala comunalePablo Neruda di Civita Castellana, dove era in corso un’iniziativa di Rivoluzione Civile, srotolando uno striscione con su scritto Ruotolo maleducato per stigmatizzare il gesto del candidato governatore di Rc, che, al termine della Tribuna elettorale del Tgr Lazio, non ha voluto stringere la mano al candidato di Cpi Simone di Stefano spiegando di essere orgogliosamente antifascistà".
"Evidentemente - non tutti sono stati fortunati come noi che abbiamo potuto ricevere un’educazione adeguata. Perciò ci siamo sentiti in dovere di riprendere Ruotolo, che alla tenera età di 58 anni non ha ancora imparato a relazionarsi con i suoi avversari politici".
Il fascismo che sempre ha saputo relazionarsi ai propri avversari, è necessario ricordare come il Partito fascista chiuse dopo aver via via smorzato la rappresentatività della camera dei deputati, e oltre alle goliardiche ronde notturne l'educato spirito goliardico è sempre protagonista di vergognose pagine della storia dell'Italia come l'assassinio del deputato Matteotti. Una goliardica giornata a voi.
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