|
ROMA / 26-02-2013
ELEZIONI POLITICHE 2013 / Lo tsunami Beppe Grillo, vero trionfatore elezioni politiche 2013
Elezioni politiche 2013, news risultati elettorali - UnoNotizie.it - Lo tsunami rivoluzionario targato Beppe Grillo si è abbattuto implacabile sul risultato ben poco scontato di queste elezioni politiche 2013. Il risultato è stato devastante, e il sistema politico italiano ne subirà gli effetti per lungo tempo. Il Movimento 5 stelle, guidato dal comico genovese Beppe Grillo, è, di fatto, il primo partito del paese, con una preferenza, alla camera, pari al 25,5%, rispetto al 25,4 del Pd e 21,4 del Pdl.
Il centrosinistra formato da Pd, Sel, Cd e Svp ha vinto alla Camera aggiudicandosi i 340 seggi del premio di maggioranza, con uno scarto dello 0.36% sul centrodestra, una sottilissima differenza di poco più di 100mila voti. Per quanto riguarda il Senato la coalizione di Bersani avrà il 55% dei seggi ma, visto lo scarto minimo con il centrodestra, non la maggioranza assoluta. Questo significa che, a discapito di larghissime alleanze post-elettorali, si profila all'orizzonte un ritorno alle urne. Scelta al momento improbabile da parte del presidente Napolitano che dal Colle rimarca l'intenzione di provare, almeno per il momento, a formare un governo sulla base dei risultati elettorali, non prima di verificare l'eventuale nuovo assetto con probabili accordi e intese tra i partiti.
La decisione è dunque probabilmente rimandata a metà marzo, quando inizieranno le consultazioni con i partiti. Il Pd ha chiesto elezioni anticipate, più reticente il Pdl che, per il momento, vuole godere dell'inaspettato risultato elettorale, ed eventualmente calare l'asso dell'offerta di una maggioranza di unità nazionale.
Sordo a qualsivoglia eventuale proposta di collaborazione da entrambe le fazioni, il portavoce del M5s non vuole sentir parlare di inciuci e inciucetti, ma va dritto per la sua strada, portando al parlamento più di 150 "cittadini incensurati". La rivoluzione anti-sistema dei grillini ha sfondato il muro della vecchia politica italiana, ed ora si impone trionfante in Parlamento come nuovo ago della bilancia. Ha le idee chiare, Beppe Grillo, quando gli viene chiesto un parere riguardo al nuovo governo: "Durerà 6-7 mesi al massimo", poi il "disastro". Un disastro che il M5S cercherà di evitare facendo opposizione con tutte le forze possibili, come ha fatto sinora. Via le idee retrograde, si aprano nuovi spazi con riforme rivolte al bene dei cittadini, a cominciare dalla sanità, alle scuole, al ridimensionamento dei costi della politica, alla riforma sul lavoro.
A.S.
|
|