CAMPANIA MUSICA JAZZ NAPOLI / Osare J_Azz, concerti internazionali e non solo

Campania Napoli Osare J_Azz, festival UnoNotizie.it - Tre intensi giorni di jazz, con cinque concerti esclusivi di artisti internazionali, masterclasses e altre iniziative. Li propone Osare J_Azz, il nuovo festival che si terrà da venerdì 10 a domenica 12 maggio prossimi nel teatro Trianon di Napoli.

Organizzata dall’associazione Concert/Azione Eventi, con la direzione artistica di Alessia Di Matteo, la manifestazione è patrocinata da Regione Campania, Provincia di Napoli e Comune di Napoli, che l’ha inserita nel programma del Maggio dei Monumenti, l’Ambasciata della Repubblica di Colombia, il Consolato generale di Germania e il Conservatorio San Pietro a Majella.

Per tre giorni, quindi, tradizione e contaminazione, american and neapolitan songbook, j_azz mania e follia animeranno la sala del teatro della musica.

La rassegna proporrà due concerti al giorno di musicisti prevalentemente under 40: si va dall’arpista colombiano Edmar Castaneda, che si esibirà in prima assoluta per l’Italia meridionale per la sua unica data italiana, al trio composto dal pianista Enrico Zanisi, che l’anno scorso si è aggiudicato il Top Jazz come «miglior nuovo talento».

Il premio assegnato dalla rivista Music Jazz in base al voto espresso da circa cento giornalisti musicali del settore; ancora, dalla vocalist napoletana Letizia Gambi, che presenterà in prima nazionale Introducing Letizia Gambi accompagnata da Lenny White, uno dei padri fondatori del batterismo jazz-rock-fusion, al pianista boogie-woogie tedesco Luca Sestak, per la prima volta in Italia.

Ci sarà, poi, il progetto sperimentale degli Sweet Life Society, il primo electroswing event italiano,che mescola l’elettronica con il sound dello swing degli anni Venti e Trenta.

Nel programma di Osare J_Azz anche alcune attività collaterali: le masterclasses dei musicisti del festival per gli allievi del conservatorio e l’incontro di presentazione di Op op trotta cavallino, il libro di Tiziano Tarli dedicato all’«epopea dello swing italiano».

La rivista Jazz It sarà presente con un suo spazio informativo. Nell’intervallo di ogni serata è prevista la degustazione di prelibati vini regionali – «ci piace coniugare l’emozione della musica alle sensazioni del palato», afferma Di Matteo – accompagnati da alcuni prodotti tipici della gastronomia campana.