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ROMA / 24-04-2013
IL WEB DEGLI ANNI 2000 / Fine dell'epoca dell'intermediazione
Roma, ultime news - UnoNotizie.it - Perché sentiamo spesso parlare di dis-intermediazione? Per comprendere cosa intendiamo quando ci riferiamo a questo fenomeno, basta riflettere sulle molte azioni quotidiane che compiamo grazie ad internet, che prima ci imponevano di vestirci ed uscire di casa.
Proviamo a pensare a cosa accadrebbe se ci trovassimo senza credito telefonico e dovessimo assolutamente fare una telefonata, magari a tarda sera. Una volta avremmo dovuto rinunciarvi, ma oggi possiamo andare sul sito del nostro operatore telefonico o della nostra banca e farci accreditare in tempo reale ciò che ci serve per telefonare.
Ancora più esplicativo è il procedimento che compiamo quando organizziamo un viaggio: quanti di noi si rivolgono alle agenzie per acquistare biglietti aerei o ferroviari? Di certo ne approfittiamo per pacchetti completi, ma non sarebbe neanche più necessario grazie ai siti internet sui quali acquistare coupon a prezzi promozionali.
Che i servizi multimediali stiano soppiantando operatori in carne ed ossa? Questo è difficile prevederlo, ma di sicuro le attività di vendita di servizi, basate sul principio dell'assistenza e dell'intermediazione devono tentare assolutamente di rinnovarsi, in un contesto in cui la praticità guida lo sviluppo di tutti i supporti tecnologici di nuova generazione.
Non si può negare che questa rivoluzione tecnologica – e culturale – stia avvenendo in tempi talmente rapidi da non darci neppure il tempo di abituarci, ad eccezione dei cosiddetti “born digital”, ossia quella generazione nata negli anni Ottanta e Novanta che vede nel digitale il suo habitat naturale: l'immaterialità non è fonte di disagio bensì la normalità.
Sarà forse in questa direzione che bisognerà guardare?
Senz'altro i nostri nonni avranno bisogno ancora per molti anni di operatori fisici per tutte le questioni burocratiche o amministrative, ma non dobbiamo dimenticare che sono i born digital gli utenti del futuro.
Sara Appolloni
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