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ROMA / 11-05-2013
PRIMAVERABIO 2013 LAZIO / Partita la PrimaveraBio, per la promozione del “Buon Biologico Italiano”
È iniziata “PrimaveraBio 2013”, la campagna nazionale di promozione e informazione sul biologico dell'Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica (Aiab) - ultime notizie Roma - Negli ultimi anni si è manifestato sempre più il bisogno di ricucire lo strappo tra le città e la campagna, come reazione al modello alimentare industrializzato, che tende a negare il ruolo degli agricoltori, del lavoro delle donne e degli uomini nei campi, il ruolo stesso della terra e del territorio. Nella maggior parte dei casi, questa voglia di ruralità, di stabilire un contatto armonico e intelligente con l’ambiente e l’agricoltura del proprio territorio, si deve accontentare di una scampagnata con pic-nic nei prati, l’acquisto di qualche prodotto nello spaccio aziendale o, al massimo, con un pasto in un agriturismo.
La nuova edizione di PrimaveraBio si svolgerà nell’ambito dei festeggiamenti dei 25 anni di Aiab, cui saranno dedicati numerose iniziative a livello nazionale e regionale. Il tema al centro della campagna di quest’anno sarà il “Il Buon Biologico Italiano” declinato grazie al contributo fondamentale delle realtà agricole del territorio che condivideranno le “buone pratiche” del biologico italiano. Da Nord a Sud, le aziende bio accoglieranno gli amanti del cibo naturale e del gusto, organizzando visite guidate, visite didattiche, degustazioni, dimostrazioni pratiche sulla produzione, laboratori di trasformazione e incontri tra produttori e consumatori.
Gli eventi porranno l’accento sulla salubrità e i valori nutrizionali del biologico, spiegando in modo chiaro e semplice i motivi per i quali il bio rappresenta un'alternativa più salutare e gustosa. Non solo, durante la campagna si parlerà anche dei vantaggi in termini di sostenibilità ambientale dell'agricoltura biologica rispetto a quella tradizionale, tra cui il rispetto del benessere animale, l'azzeramento dell'uso di chimica di sintesi nell’attività primaria e nella trasformazione dei prodotti, la propensione verso un modello produttivo ispirato all’agricoltura mista che riconnette coltivazione e allevamento a un ridotto tenore di carbonio.
“Il biologico non è solo un prodotto certificato, presente sullo scaffale di un ipermercato o di un mercatino – ha dichiarato Alessandro Triantafyllidis, presidente di AIAB - ma rappresenta soprattutto un modello di sviluppo agricolo che è importante condividere con la collettività, proprio per il suo valore sociale, ambientale ed economico”.
In quest'edizione di PrimaveraBio grande spazio sarà dedicato anche all'agricoltura sociale, con iniziative in ogni regione sul tema “Ricomicio dal Bio-Orti sociali, un’opportunità per minori sottoposti a misure penali”, un progetto per promuovere l’agricoltura sociale e concorrere alla rieducazione e reinserimento sociale di minori, autori di reato mediante l’orticoltura biologica.
Sono ancora moltissime le iniziative di Primavera Bio 2013, alcune tuttora in fase di programmazione. Tutti gli appuntamenti regionali saranno costantemente aggiornati nei dettagli sul sito della campagna www.primaverabio.it
Realizzata in collaborazione con Legambiente, Alpa, Ctm Altromercato, Federparchi e con il patrocinio del ministero dell’Ambiente, PrimaveraBio terminerà il 26 maggio.
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