IMU 2013, PAGAMENTI / Sospesa rata giugno Imu prima casa e agricoltura

Sospeso il pagamento della rata giugno della Imu, ultime notizie Roma -  Il pagamento della tanto temuta rata dell'Imu di giugno è stato sospeso e rimandato al 16 settembre 2013. A beneficiare della sospensione saranno i proprietari della prima casa e i terreni agricoli. Pagheranno invece regolarmente i possessori di abitazioni di lusso e di capannoni. Il governo comunque dovrà lavorare, entro il 31 agosto, sulla riforma fiscale sugli immobili, dando così un assetto chiaro e definitivo su un soggetto tanto complicato, che riguarda non solo l'Imu, ma anche la tassa sui rifiuti e il catasto.

Sospeso pagamento Imu in agricoltura

“Esprimo la mia grande soddisfazione per l’approvazione in consiglio dei Ministri del provvedimento che sospende il pagamento dell’Imu in agricoltura. È un grande risultato per il comparto. Questa battaglia l’abbiamo condotta insieme, con le associazioni e con tutto il mondo agricolo. Non si tratta di una vittoria del governo o di chi ne ha parlato in campagna elettorale. Oggi vince l’agricoltura, che subiva un’ingiustizia, perché non si può tassare uno strumento di lavoro come la terra”.

Lo ha detto il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, nel corso di una conferenza stampa al Mipaaf commentando la decisione del consiglio dei Ministri riguardo la sospensione del pagamento dell’Imu per i terreni ed i fabbricati rurali.

“È un passo – ha aggiunto il ministro De Girolamo – molto importante per gli imprenditori agricoli. Cerchiamo di dare una parziale risposta anche al problema della liquidità. In questo modo diverse risorse, parliamo di circa 350 milioni di euro, resteranno in mano agli agricoltori e potranno essere reinvestite nel settore, da sempre molto attento al rispetto e al giusto impiego delle risorse. Gli ultimi dati Istat ci dicono che l’agricoltura registra segnali positivi. Senza l’Imu sono sicura che molti avranno una boccata d’ossigeno e potranno pensare a ripartire con le loro aziende”.

Fabrizio Saccomanni, ministro dell'Economia, vorrebbe una riforma dell'Imu in divenire, in combinazione con altre riforme quali la Tares, tassa sui rifiuti che dovrebbe essere introdotta nel corso del 2014, la cedolare sugli affitti e altre imposte di registro. Punti caldi di cui si discuterà durante l'incontro di governo nel ritiro di Sarteano.