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ROMA / 19-09-2015
FACEBOOK, ULTIME NEWS : FACEBOOK COME STRUMENTO D'INFORMAZIONE / sfidando motori di ricerca come Google, MSN, Yahoo
FACEBOOK, ULTIME NEWS : FACEBOOK COME STRUMENTO D'INFORMAZIONE / sfida ai motori di ricerca come Google, MSN, Yahoo?
Roma, ultime news Facebook - Quante volte ci capita di utilizzare il nostro status di facebook per il reperimento di informazioni veloci? Le nostre bacheche presentano sempre più spesso domande dirette ai propri contatti per scoprire quali film sono usciti recentemente al cinema, cosa trasmettono in tv la sera stessa, come si prepara un piatto particolare o come si arriva in un luogo preciso della propria città. Si trovano richieste per consigli di ogni tipo: da quale libro leggere a quale sito consultare per reperirlo, da quale attività svolgere a quale forum frequentare per qualche interesse personale.
Questi scambi di informazioni sono possibili solo grazie alla connessione quasi costante che gli utenti potenzialmente raggiungono grazie ai nuovi dispositivi digitali. La vita online degli utenti si confonde con quella offline, grazie alle notifiche che riceviamo costantemente, ogni volta che qualcuno ci coinvolge in qualche attività su facebook. L’unico modo per essere realmente offline è spegnere completamente i nostri smartphone.
Da questa iper-connessione deriva la possibilità di reperire in fretta informazioni di ogni tipo e in maniera diretta: questo potrebbe mettere in discussione il compito principale dei motori di ricerca, soprattutto per piccoli consigli della vita quotidiana. A tal proposito, Google si è attrezzato per creare una comunità virtuale sullo stampo dei social network. Forum, social e reti virtuali sono considerati la svolta del nuovo millennio per il potenziamento dei contatti, delle informazioni e, addirittura, delle conoscenze.
La creazione di comunità virtuali attorno ad un argomento garantisce l’affidabilità delle informazioni fornite, perché possono essere modificate e “aggiustate” fino a raggiungere un risultato soddisfacente da qualunque utente. Questo dovrebbe essere l’esito del cosiddetto “web of trust”, ossia quella rete di fiducia che si vuole raggiungere con la connessione degli utenti, addirittura a livello mondiale.
Sara Appolloni
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