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VITERBO / 30-10-2014
MACCHINE A SPALLA, PATRIMONIO UNESCO / La rete delle feste delle grandi macchine a spalla italiane
I Gigli di Nola, la Varia di Palmi, i Candelieri di Sassari, la Macchina di Santa Rosa di Viterbo
Macchine a spalla patrimonio Unesco, ultime notizie - Si è riunita a Roma nei giorni scorsi, nella Sala dell’Emeroteca del Ministero Beni, Attività Culturali e Turismo, la Rete delle grandi Macchine a spalla italiane, Patrimonio UNESCO dal dicembre 2013. La responsabile di progetto, Patrizia Nardi, ha incontrato insieme alla rappresentante dell’Ufficio Patrimonio UNESCO del Mibact Sefania Baldinotti il sindaco di Nola Geremia Biancardi con l’assessore Cinzia Trinchese e la dott.ssa Autilia Napolitano, il sindaco di Sassari Nicola Sanna con l’assessore Monica Spanedda e il capo di gabinetto Giovanni Isetta, l’assessore delegato alla Rete per il Comune di Palmi Natale Pace e la vicesindaco di Viterbo Luisa Ciambella. L’incontro è stato propedeutico e preparatorio al Tavolo tecnico-scientifico che si riunirà nelle prossime settimane sulla base del decreto istituito dal Ministro Franceschini lo scorso luglio, finalizzato a individuare, programmare e promuovere la salvaguardia, la promozione e la valorizzazione delle feste e dei territori di appartenenza.
Nel corso della riunione, durante la quale sono state richiamate e illustrate le azioni svolte dal coordinamento della Rete relativamente al Piano di comunicazione e divulgazione, fundrasing, approfondimento scientifico e consolidamento della piattaforma di condivisione nazionale ed internazionale, si sono ripresi e approfonditi i temi esposti nell’istanza presentata dallo stesso al Ministero nel gennaio 2014 che forniranno, insieme alle linee guida del Piano di salvaguardia condiviso dalle comunità festive della Rete, la struttura portante dell’intera attività d’intervento che include anche la partecipazione a EXPO 2015 con un evento specifico di promozione e divulgazione.
Nella seconda parte della riunione la Rete ha ascoltato il sindaco di Gubbio Filippo Stirati e il dott. Ubaldo Casoli nell'ambito di un incontro interlocutorio relativamente alla possibilità di ripristinare i rapporti istituzionali e di scambio culturale tra le cinque città della Rete, di cui Gubbio fa parte sulla base del Protocollo di Nola del 2006.
L'incontro si è concluso con l'intervento di Stefania Baldinotti che ha espresso l’apprezzamento del Ministero per il lavoro innovativo che la Rete sta svolgendo e per la ricaduta nell’intero contesto del Patrimonio culturale immateriale italiano, riferendosi anche all’istanza della Rete in favore dell’emendamento della legge 2 febbraio 2006/77 per il patrimonio immateriale riconosciuto. Alla riunione con le istituzioni farà seguito quella con le comunità della Rete.
Rete delle grandi Macchina a spalla italiane
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