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VITERBO / 13-10-2017
TURISMO, ITINERARI DIDATTICI NELLA TUSCIA / dagli Etruschi al Medioevo: visite guidate per le scuole nella provincia di Viterbo
Ultime news - Unonotizie.it - Tesori di Etruria offre percorsi guidati appositamente studiati per le scuole primarie e secondarie, offrendo un'ampia gamma di tour didattici nelle aree archeologiche etrusche, nei luoghi più interessanti dell'Etruria e della Tuscia, tra cui ricordiamo Civita di Bagnoregio, Bomarzo, Caprarola, Tarquinia, Cerveteri, Pitigliano, Orvieto, etc, etc...
L'esempio di Viterbo, che con la sua ricchezza storica, il suo impianto urbano di epoca medievale splendidamente conservato, il bellissimo museo etrusco, è senzaltro tra le mete più suggestive e interessanti per una visita didattica.
Con l’ausilio di guide ufficiali specializzate, archeologi e storici dell’arte, vi porteremo alla scoperta degli itinerari didattici più emozionanti di Viterbo e della sua provincia, della Maremma etrusca e più in generale dell'Etruria Meridionale, oltre ai percorsi che vi faranno conoscere la Viterbo Medievale, la Viterbo dei Papi, la Viterbo Sotterranea.
Per ulteriori informazioni: Sergio Cesarini cell. 338.8618856
www.tesoridietruria.it
VISITA DIDATTICA - VITERBO MEDIEVALE
Prima tappa della visita didattica è piazza San Carluccio dalla quale si accede al vero gioiello della città: il quartiere San Pellegrino, splendido esempio di contrada duecentesca perfettamente conservata, dove potrete ammirare intatta l'architettura della Viterbo medievale con le sue case in peperino, le viuzze, gli archi, le torri e i caratteristici profferli. Passeggiando per la via principale, tra pittoreschi scorci, si giunge a piazza San Pellegrino, l'ambiente più suggestivo del quartiere, dove si affacciano la chiesa omonima ed il Palazzo degli Alessandri.
Ci si dirige poi verso la chiesa di Santa Maria Nuova, una delle più antiche di Viterbo, con i suoi notevoli affreschi, la cripta e il chiostro longobardo. La tappa successiva è Piazza del Plebiscito, dominata dalla Torre dell'Orologio alta 44 metri. La piazza, centropolitico-amministrativo della città, fu creata verso la metà del XIII secolo ed è chiusa su tre lati dal palazzo Apostolico, del Podestà e dei Priori. Quest'ultimo, con il suo bel colonnato duecentesco, presenta all'interno stupende sale affrescate nel XVI secolo con temi riguardanti le origini mitologiche di Viterbo. Sulla piazza sorge anche la chiesa di Sant'Angelo in Spatha la cui facciata è abbellita dalla copia di un sarcofago del III secolo d.C che si dice sia il monumento funebre della bella Galiana, leggendaria figura viterbese.
Ci si incammina quindi verso piazza del Gesù, per secoli centro della vita civica e sociale della città. Vi si affacciano l'alta torre del Borgognone e una chiesa romanica passata alla storia per la tragica uccisione del principe Enrico di Cornovaglia, citata da Dante nella Divina Commedia. Al centro della piazza anche una bella fontana a coppe sovrapposte. Passando lungo il vicolo dei Pellegrini, il cui nome ricorda l'esistenza di un ricovero per i viaggiatori che si recavano a Roma attraverso la Via Francigena, si arriva al ponte del Duomo dal quale si osserva l'elegante Palazzo Farnese. Si accede così a piazza del Duomo, luogo in cui sorse l'antico insediamento etrusco. Qui si trova il Palazzo Papale che, abbellito dalla stupenda loggia, fu costruito nel XIII secolo per accogliere la corte pontificia. Il palazzo ospitò ben cinque conclavi, compreso quello più lungo della storia per l'elezione di Gregorio X.
Sulla piazza si erge anche la Cattedrale di San Lorenzo il cui interno è ricco di pregevoli testimonianze artistiche. Si torna a piazza della Morte, dove sorge una delle fontane più antiche della città, il Palazzo San Tommaso, il Monastero di San Bernardino e la chiesa di Santa Giacinta. Il tour si conclude con la visita alla Viterbo Sotterranea.
RAI TG1: http://www.dailymotion.com/video/x1qcznp_tg1-viterbo-sotterranea_news
SKY, SAT 2000: https://www.youtube.com/watch?v=BtUwMyf8DWs
VISITA DIDATTICA - VITERBO SOTTERRANEA
Viterbo sotterranea è composta da un reticolo di gallerie che si estendono sotto il centro storico e conducono fin oltre la cinta muraria. Per ora l'unico tratto percorribile dei sotterranei di Viterbo si snoda per circa 200 metri disposti su due livelli sotto Piazza della Morte, rispettivamente a 3 e 8 metri di profondità. Il percorso è completamente scavato nel tufo, una roccia vulcanica che caratterizza il paesaggio etrusco della Tuscia.
Stando ad alcune accreditate teorie, avanzate da studiosi ed archeologi, il primo taglio nel tufo risalirebbe agli Etruschi. In quell'epoca, probabilmente, la struttura veniva utilizzata come sistema idraulico, un modo per raccogliere e canalizzare le acque piovane e fluviali, per poi smistarle laddove necessario proprio tramite una fitta rete di cunicoli.
E' durante il periodo medioevale che questi luoghi assunsero la conformazione attuale: alzati, allargati ed allungati, i tunnel sotterranei diventarono un autentico labirinto fatto di passaggi segreti che servivano a mettere in comunicazione le strutture nevralgiche e strategiche di Viterbo. Le gallerie, inoltre, conducevano verso tutte le uscite principali della città e assicuravano la via di fuga ai viterbesi in caso di pericolo o di assedio. Più recentemente isotterranei vennero sfruttati dai briganti per i loro loschi affari e nel corso della seconda guerra mondiale furono usati come rifugi antiaerei durante i bombardamenti.
La visita guidata didattica vi condurrà alla scoperta di questi magici luoghi, in un viaggio nella storia lungo oltre 2500 anni.
Ricordiamo che le gallerie sono illuminate tramite led, ben arieggiate e comodamente percorribili.
cell 338.8618856 - tesoridietruria.it -
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