VITERBO / 09-12-2008
GLI INFETTIVOLOGI ITALIANI RIUNITI IN UN CONVEGNOCirca 250 partecipanti, tra presidenti, relatori e moderatori di chiara fama, per un evento dalla portata scientifica considerevole.
Si svolgerà a Viterbo dall’11 al 13 dicembre, presso il Grande hotel terme Salus, il terzo convegno di infettivologia. L’iniziativa si svolge sotto la presidenza del direttore dell’Unità operativa complessa di Malattie infettive dell’ospedale Belcolle, Orlando Armignacco. Il convegno è patrocinato dalla Società Italiana di Malattie infettive e Tropicali (SIMIT).
Gli argomenti trattati nel corso dei tre giorni sono di notevole interesse e riguardano le tematiche proprie della infettivologia.
“La scelta – spiega Orlando Armignacco - è stata rivolta ad alcune problematiche che attualmente sono oggetto di discussione nell’ambito della malattia da HIV. Discuteremo e ci confronteremo, inoltre, su questioni sanitarie che si presentano quotidianamente nel corso della nostra attività ospedaliera: dalla terapia antibiotica alle epatiti virali acute e croniche. Uno spazio adeguato è stato riservato ai contributi originali con la presentazione di comunicazioni a tema libero e di casi clinici. Verrà, infine, affrontato un tema di stretta attualità anche per il nostro Paese come la tubercolosi farmaco resistente”.
Nella prima giornata dei lavori sono stati coinvolti magistrati, avvocati e medici legali per dar vita a un ampio dibattito sulla responsabilità civile e penale da atto medico. Tra i numerosissimi partecipanti al convegno è prevista la presenza di una delegazione di sette accademici russi componenti della Società italo russa di Malattie infettive.
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