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Proprio come il Comitato Marina Velka Senza Fango aveva predetto, il fiume Marta ha nuovamente straripato allagando campi e coltivazioni. La notizia è giunta stamani da Maria Luisa Di Carlo, coltivatrice della zona.

Il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola, contattato dal Comitato, ha assicurato che la Protezione Civile sta monitorando la situazione e che non si ravvedono rischi imminenti. Anche il consorzio di bonifica della maremma etrusca si è attivato per controllare il livello dei corsi d'acqua secondari, in particolare del Fosso dei Giardini di Tarquinia Lido. 

I cittadini e i contadini alluvionati sono stufi di non poter dormire sonni tranquilli e sperano che le Istituzioni si attivino al più presto per realizzare delle casse di espansione per le piene del Marta. Lo straripamento di oggi dimostra, infatti, che l'arginatura del fiume, realizzata grazie alle pressioni del Comitato, è un'opera necessaria ma non sufficiente, urge, invece, attuare un serio piano di riassetto idrogeologico della zona.

Elena Maria Scopelliti
Presidente del Comitato Marina Velka Senza Fango