CONTATTACI | RECENSIONI E LIBRI | ASSOCIAZIONI | I TUOI VIDEO |
Cerca nei nostri archivi
Parole da cercare: 
Cerca in: 
home | dossier | cultura | storia-archeo | ambiente | turismo | sociale | SPETTACOLO | scienza-tech | sport | mistero | lettere
ULTIME NOTIZIEITALIA-REGIONI |ROMA-LAZIO |TOSCANA |UMBRIA |SARDEGNA |MARCHE |PUGLIA |CIVITAVECCHIA |VITERBO-TUSCIA
CONDIVIDI E DIFFONDI: CLICCA QUI
TUSCANIA (VT) / 16-12-2008

ULTIMO APPUNTAMENTO TEATRALE DELLE OFFICINE CULTURALI DI TUSCANIA CON ''RICORDO DI MARIA A.''

Le Officine Culturali di Tuscania, capitanate dall’ass. Tuscania d’Arte, in collaborazione con il Centro Universitario Teatrale La Torre di Viterbo, presentano l’ultimo appuntamento teatrale di quest’anno, presso il Supercinema: Ricordo di Maria A.

Lo spettacolo nasce in seno ad un laboratorio teatrale del CUT, nell’inverno del 2008 dalla poesia, “In ricordo di Maria A.”, di Bertold Brecht in cui l’autore narra l’incontro con una sua amante di gioventù, della quale non ricorda più neanche il volto, ma ricorda di averlo baciato, sottolineando come tutto nella vita sia legato al fluire e al ricordo.

Da questo nucleo primario, la regista Ilaria Passeri, ha mosso i passi per una ricerca più approfondita sul tema del ricordo dando vita ad uno spettacolo che è una drammatizzazione poetica.

L’introduzione allo spettacolo, tratta da “Il libro delle devozioni domestiche” del medesimo autore, ci conduce nel dramma della Germania degli anni ’20. In poche battute lo spettatore rivive l’atmosfera di contrasto tra la cruda realtà della guerra e l’affettazione del mondo borghese educato alla lettura del galateo e dei breviari religiosi.

La voce dell’autore è interpretata da quella delle quattro attrici: quattro volti, quattro donne, che riflettono sul senso del ricordo: il ricordare diventa presente nel momento in cui si mette in scena la poesia che narra l’incontro. Mentre in Brecht, il testo è legato più all’immagine che alla parola, Cesare Pavese, altro poeta preso in considerazione dalla regista, sviscera la poesia in uno spessore più vivo.

La musica incornicia le azioni delle attrici, con la presenza in scena di una nota cantautrice viterbese Maria Laura Ronzoni che interpretando le parole di Brecht in lingua originale tedesca, da spazio al canto e al suono armonico.

Uno spettacolo tutto al femminile da non perdere, dove a calcare la scena saranno: Raffaella Fiumi, Elisa Calistri, Valeria Pinzi e Francesca Mazzone che nella loro interpretazione sviluppano con la parola poetica un legame personale.

 

Lo spettacolo, inserito nel cartellone delle Officine Culturali, è un’occasione per tornare all’interno del magico spazio del Supercinema e per godere ancora della meraviglia teatrale.

L’appuntamento è per il 21 dicembre alle ore 18. 30 con “Ricordo di Maria A.”, sempre a Tuscania.

 

Ingresso allo spettacolo è di 5 euro e per tutte le info si può scrivere a .


torna a Ultime notizie spettacolo Torna a: Ultime notizie spettacolo invia ad un amico Invia ad un amico stampa Stampa

CENCIONI

taverna dei priori



villa pioppeta

confartigianato

per elisa

MARINI

CAMILLI GIUSEPPE

PENTOLACCIA



il raggio di sole

il labirinto


autorizzazione n°7/08 Registro Stampa Tribunale di Viterbo
direttore responsabile Sergio Cesarini
P.Iva 01927070563
© Copyright 2009 Euriade s.r.l.
archivio notizie | video archivio | siti utili | sitemap