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SCARLINO (GR) / 08-01-2009
INQUINAMENTO DA ARSENICO NELL'AREA DI SCARLINO: E' STATA PRESENTATA UNA INTERROGAZIONE RIGUARDO LA REALE EFFICACIA DELLE BONIFICHE FATTE
Qual è l'efficacia delle bonifiche realizzate nell'area di Scarlino e quali gli interventi futuri? Sono queste le domande che il consigliere di Maggioranza Leonardo Savelli, eletto nelle file di Rifondazione comunista, pone al presidente Scheggi e all'assessore Farnetani a proposito dell'allarme inquinamento da arsenico.
Denunciando la parzialità dei lavori di bonifica da arsenico, conclusi a Scarlino sul sito San Martino nell'ottobre del 2006, Savelli porta all'attenzione del Consiglio provinciale una serie di problematiche: "è stato omesso di programmare, contestualmente alla bonifica del sito - si legge nell'interrogazione - anche la bonifica delle falde idriche e dei terreni esterni al perimetro della proprietà del sito, anche la bonifica delle falde idriche e dei terreni esterni al perimetro della proprietà del sito".
Savelli individua la stessa parzialità nei lavori di bonifica anche per il sito denominato "Scarlino Energia Gr 9000-1", il cui progetto definitivo per la messa in sicurezza dell'area è stato approvato di recente dall'Amministrazione provinciale.
Secondo Leonardo Savelli, quindi, la Provincia di Grosseto dovrebbe mettere a disposizione del Consiglio i dati raccolti da Enti pubblici e di controllo relativi a: le quantità delle acque di falda prelevate per ciascun anno dai pozzi della barriera idraulica realizzata sul sito San Martino e su quello Scarlino Energia e inviate all'apposito impianto di depurazione; i dati analitici relativi alla depurazione effettuata negli impianti di trattamento delle acque di falda provenienti dalla barriera idraulica di San Martino che da quella di Scarlino Energia; i dati sulle quantità annue di metalli tossici e le relative destinazioni aziendali in impianti autorizzati, individuati per lo smaltimento finale dalle società proprietarie, responsabili del funzionamento degli impianti di messa in sicurezza d'emergenza e dell'impianto di depurazione.
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