VITERBO / 17-01-2009
VITERBO, A SANTA BARBARA PROTESTANO SPORTIVI E CITTADINI MITRAGLIATI DALLE ONDE ELETTROMAGNETICHE. INTERVIENE IL PRESIDENTE DELLA FIDAL ''SIAMO BASTONATI'' ED INQUINATI
VITERBO (Unonotizie.it) Riceviamo e pubblichiamo:
'' Intervengo, quale responsabile dell’Impianto del Campo Sportivo Scolastico di Viterbo, sulla questione sempre più dibattuta in questi ultimi periodi, dell’antenna Telecom posta all’interno dell' importante struttura sportiva di atletica del capoluogo.
Il Campo è normalmente utilizzato da moltissimi atleti, bambini delle scuole giovanili, e da cittadini che svolgono libera attività di corsa e ginnastica; la preoccupazione per l’emissione di onde elettromagnetiche e dei possibili danni causati alla loro salute, ha motivato la nascita di un comitato spontaneo “contro l’antenna al Campo Scuola” formato da atleti, tecnici, dirigenti, genitori e cittadini.
Tale comitato si è assunto il delicato incarico di sensibilizzazione verso i cittadini residenti e gli sportivi che utilizzano gli impianti della zona S. Barbara, con una posizione naturalmente critica verso l’Amm. Comunale di Viterbo, sia rivolto verso chi con troppa semplicità ha consentito l’installazione dell’antenna all’interno dell’impianto sportivo e con chi deve ora gestire il delicatissimo problema.
Mi sembra superfluo accennare che non sono d’accordo sulla pessima scelta del settore urbanistica che nel 2007 ha concesso il permesso dell’installazione dell’antenna con il visto dell’assessorato allo sport; antenna che doveva essere rimossa il 22 ottobre 2008 per decorrenza di contratto e che invece è ancora al suo posto e perfettamente funzionante.
Non entro nel merito di valutazioni legate alla pericolosità delle radiazioni delle onde elettromagnetiche, ampliamente evidenziate dal comitato contro l’antenna nei recenti interventi sugli organi di stampa, ma mi preme, per fugare possibili dubbi da parte di qualcuno, informare che la FIDAL di Viterbo (comitato che ha ricevuto nel 2008 la gestione dell’impianto), non ha percepito alcun contributo o affitto da parte della Telecom per l’installazione dell’antenna.
Purtroppo, a differenza di altre strutture sportive dove sono stati installati tali ripetitori, la FIDAL e quanti frequentano l’impianto hanno ricevuto fino ad oggi solamente radiazioni.
Il contributo della Telecom è rimasto interamente ad appannaggio del settore urbanistica del Comune di Viterbo, che tra l’altro in passato non ha avuto neanche l’accortezza di dare notizia ai gestori dell’impianto sull’iniziativa, chiedendone autorizzazione.
Ritengo che, visti gli importanti interventi di manutenzione straordinaria di cui necessita la struttura sportiva del Campo Scuola, un vero polmone per gli sportivi della città, riguardanti gli spogliatoi, i servizi igienici, l’impianto di riscaldamento e di irrigazione, la fornitura di acqua calda, illuminazione ed attrezzature, sarebbe stato quantomeno giustificato che i proventi derivati dell’antenna, fossero impiegati alla risoluzione di uno di questi importanti problemi. Insomma bastonati si, ma almeno in parte rimborsati per il disturbo.
Penso che non si possa attendere ulteriormente altro tempo, i tre mesi già passati mi sembrano un periodo già abbastanza lungo per mettere fine a questo abuso. Chiedo agli uffici che hanno responsabilità di controllo su questa grave inadempienza da parte della Telecom, di prendere iniziative immediate per la soluzione di questo problema e ringrazio quanti fino adesso, in sedi istituzionali (consiglieri comunali) o attraverso comitati spontanei, si sono mossi in favore della rimozione dell’antenna al Campo Scuola. ''
Il Presidente della FIDAL di Viterbo
G. Misuraca
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