MEDIASET: TG5, TG4, STUDIO APERTO E TGCOM CON MENTANA E MATRIX.

ROMA (UNONOTIZIE.IT)

I giornalisti del Tg5 e di Videonews, la testata alla quale fa capo Matrix, hanno deciso di proclamare  una giornata di sciopero per martedì 17 febbraio, dopo un'assemblea alla quale hanno partecipato anche colleghi del Tg4, Studio Aperto, Sport Mediaset e Tg Com.

I giornalisti del Tg5 e di Videonews respingono con forza la decisione dell'azienda di sospendere il programma Matrix, realizzata in modi e tempi inaccettabili e si impegnano a non occupare gli spazi di Matrix finchè il programma resterà sospeso. Auspicando che l'azienda trovi una positiva ricomposizione con Enrico Mentana, volto storico e fondatore dell'informazione di Canale 5 i giornalisti esprimono la loro solidarietà ai colleghi e alla redazione tutta di Matrix.

Intanto  Gad Lerner non  va al Chiambretti Night per parlare anche del  caso di Enrico Mentana. Sul suo blog www.gadlerner.it,  lo stesso  ha smentito la notizia di agenzie stampa e siti web, che lo vedeva tra i protagonisti  del programma di Piero Chiambretti.

Nel frattempo il più felice sembra essere l'attuale conduttore di Porta a Porta, Bruno Vespa, ex direttore del Tg1 Rai,  molto stimato da Silvio Berlusconi, che non ha più un concorrente come Enrico Mentana con  Matrix  a Canale 5.

Sempre in casa Mediaset, a Canale 5 la conduttrice del Grande Fratello, Alessia Marcuzzi, in un’intervista a Silvia Toffanin per R101 ha difeso la scelta della rete: sottolineando che è stato giusto andare avanti con un programma di intrattenimento in un momento in cui la tv di Stato stava dando tutte le notizie sulla morte di Eluana Englaro e c’erano altre reti Mediaset che stavano facendo informazione.

Va rilevato che a fianco di Enrico Mentana è scesa anche la Federazione nazionale della stampa che giudica "insensato" il rispetto che Canale 5 ha mostrato per il Grande Fratello. "Canale 5 ha perso un' importante occasione per una competizione sul terreno della qualità, del pluralismo informativo, della sensibilità civile", attacca l'Fnsi.

La scelta di mandare in onda comunque un programma di intrattenimento come il Grande Fratello ha scatenato anche la dura reprimenda del presidente della Corte Costituzionale, Giovanni Maria Flick secondo il quale in Italia si è consumato qualcosa di molto critico, che dovrebbe far pensare tutti, eppure continuava ad andare in onda il Grande Fratello.