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VITERBO / 06-03-2009

TUSCIA: CENTRALE A BIOMASSE DI TUSCANIA, INTERVIENE IL PRESIDENTE MAZZOLI

“La Provincia non può autorizzare un progetto contrario a quanto deliberato dal consiglio”


VITERBO (UNONOTIZIE.IT)

“In coerenza con le indicazioni contenute nelle Linee guida in materia di produzione di energia elettrica in cogenerazione da biomasse, adottate dal consiglio provinciale il 6 febbraio del 2008, la Provincia non può autorizzare il progetto di centrale a biomasse a Tuscania, in quanto in aperto contrasto con le stesse, che invece rappresentano per l’ente un punto di riferimento essenziale deliberato dal consiglio.

 

Sul tema, abbiamo sempre ascoltato con estrema attenzione tutte le posizioni, comprese le amministrazioni locali, a partire da quella di Tuscania. Le preoccupazioni espresse in merito all’impianto in termini di potenza, fortemente impattante, sono state dunque tradotte all’interno delle linee guida, allo scopo di dotare il nostro territorio di un atto di programmazione credibile.

 

Dalla presentazione del progetto a oggi, proprio sulla base di quelle preoccupazioni che la Provincia ha fatto proprie, abbiamo sostenuto quattro ricorsi al Tar e tre al Consiglio di Stato, nell’assoluto rispetto di regole e leggi, ma anche nella piena coerenza con il nostro punto di vista.

 

Fino all’ultimo pronunciamento del Consiglio di Stato, che nel fissare il termine ultimo entro il quale la Provincia avrebbe dovuto chiudere il procedimento, indicava già il commissario ad acta nella figura del Prefetto, qualora l’amministrazione fosse rimasta inerte nel rilasciare l’autorizzazione per dare il via all’impianto di Tuscania.

 

Ci siamo dunque attenuti alle indicazioni del Consiglio di Stato e l’istruttoria è stata chiusa dagli uffici provinciali. Ma non potevamo e non possiamo rilasciare un’autorizzazione per un progetto difforme rispetto alle linee guida deliberate dal consiglio provinciale.

 

L’incontro di ieri con il Prefetto è stato utile a spiegare la nostra posizione. Un atto di correttezza istituzionale, in coerenza con l’atteggiamento da sempre tenuto da questa amministrazione e nel pieno rispetto del ruolo e del lavoro del Prefetto."

 

 

Alessandro Mazzoli

Presidente della Provincia di Viterbo


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