ROMA, IL 24 MARZO 1944 SI COMPI' IL MASSACRO DELLE FOSSE ARDEATINE : FU HITLER A ORDINARE LA STRAGE?

ROMA (UNONOTIZIE.IT) Il 24 marzo 1944, trecentotrentacinque civili e militari italiani furono massacrati presso le Fosse Ardeatine dalle truppe di occupazione della Germania nazista come atto di rappresaglia in seguito ad un attacco partigiano contro le truppe tedesche avvenuto il giorno prima in via Rasella.

La fucilazione di dieci ostaggi per ogni tedesco ucciso fu ordinata personalmente da Adolf Hitler, la strage iniziò nemmeno ventitre ore dopo l'agguato partigiano. Nella consegna degli ostaggi, le autorità carcerarie romane frapposero ostacoli di ordine burocratico, nella speranza che gli autori dell'attentato si consegnassero entro le ventiquattro ore, tra i detenuti, cinquanta furono individuati e consegnati ai nazisti dal questore fascista Pietro Caruso dietro minaccia da parte tedesca di procedere con un rastrellamento arbitrario del quartiere di Piazza Barberini.

Tra le vittime trentanove erano ufficiali, sottufficiali e soldati appartenenti alle formazioni clandestine della Resistenza militare, cinquantadue erano gli aderenti alle formazioni del Partito d'Azione e Giustizia e Libertà, sessantotto a Bandiera Rossa, settantacinque erano di religione ebraica, altri, fino a raggiungere il numero previsto, furono detenuti comuni, non mancarono tra gli uccisi i rastrellati a caso e gli arrestati a seguito di delazioni dell'ultim'ora.

Il massacro fu organizzato ed eseguito da Herbert Kappler, all'epoca ufficiale delle SS e comandante della polizia tedesca a Roma, i tedeschi, dopo aver compiuto il massacro, infierendo sulle vittime, fecero esplodere numerose mine, per far crollare le cave ove si svolse il massacro e rendere più difficoltosa la scoperta di tale eccidio.

Azione Giovani Viterbo, in occasione del sessantacinquesimo anniversario, vuole commemorare l'eccidio delle Fosse Ardeatine, in cui caddero per mano nazista trecentotrentacinque Italiani.

Invitiamo quindi la cittadinanza, i rappresentanti delle istituzioni, del mondo militare e religioso, il prefetto Alessandro Giacchetti, il sindaco Giulio Marini, il presidente della Provincia Alessandro Mazzoli, le giunta ed il consiglio comunale e provinciale e tutti i movimenti giovanili alla celebrazione in suffragio dei martiri delle Fosse Ardeatine che si terrà domani 24 marzo 2009 alle ore 17:00 presso la chiesa di Santa Maria del Paradiso.

Azione Giovani Viterbo