PESARO / 29-03-2009
LA REGIONE MARCHE ''PUNTA SULL'EQUO'': SI COMINCIA DA PESARO, LA ''CITTA’ EQUA E SOLIDALE''
PESARO (UNONOTIZIE.IT)
Sarà servito lunedì 30 marzo un piccolo, ma importante, assaggio della lunga kermesse “Punta sull’equo” che prenderà avvio mercoledì prossimo nelle Marche con una serie di appuntamenti che animeranno tutti i principali centri della regione.
Lunedì, infatti, il Consiglio comunale discuterà la proposta di eleggere Pesaro quale “Città equa e solidale”.
L’assemblea cittadina potrà, con questo atto, avviare un importante percorso di sostegno nei confronti di un settore ancora troppo poco conosciuto tra la maggior parte dei cittadini, eppure di grande rilevanza per la crescita economica e sociale dei paesi svantaggiati.
Inoltre martedì mattina presso
la Scuola Media Manzoni, gli esperti di Mondo Solidale illustreranno i progetti attualmente in corso nell’ambito del commercio equo e solidale destinati a realtà economiche e sociali estremamente difficili.
Nel corso dell’incontro i ragazzi compiranno un percorso virtuale, ma efficace per conoscere le necessità di queste comunità, ma anche ciò che si sta attualmente facendo concretamente per migliorare le loro condizioni di vita e di lavoro.
L’iniziativa “Punta sull’equo”, dedicata alla promozione dei prodotti realizzati nei paesi del sud del mondo, è organizzata nell'ambito delle azioni previste da una legge regionale dello scorso anno.
Il commercio equo e solidale vuole restituire dignità ai lavoratori di queste realtà estremamente penalizzate, spesso teatro di sfruttamenti e ingiustizie sociali.
Un consumo alternativo che potrà essere meglio conosciuto nel corso di un’intera settimana, da mercoledì 1 e fino al 7 aprile, attraverso numerose iniziative, come concerti, incontri, mostre, degustazioni presso le Botteghe del Mondo e nelle piazze, nelle scuole e negli esercizi pubblici che hanno aderito: non si tratta di un mero aiuto nei confronti di queste popolazioni, ma un sostegno vero e proprio, che viene garantito attraverso un compenso equo prestabilito e una continuità nei rapporti commerciali finalizzata a favorire la pianificazione degli investimenti da parte dei produttori.
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