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GROTTAGLIE - TARANTO / 30-03-2009
PUGLIA, TARANTO: CONVEGNO NAZIONALE DI STUDI SUL DECENNALE DELLA SCOMPARSA DI FRANCESCO GRISI
Uno scrittore cattolico nella tradizione del Novecento. PRESENTAZIONE DELLO STUDIO “IL SACRO E LA LETTERATURA IN FRANCESCO GRISI” DI PIERFRANCO E MICOL BRUNI
GROTTAGLIE - TARANTO ( UNONOTIZIE.IT ) Il Centro Studi e Ricerche “Francesco Grisi”, in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e con il patrocinio del Comune di Grottaglie (Taranto), organizza un incontro di studi dedicato a “Francesco Grisi nel decennale della scomparsa”. Per l’occasione verrà presentato il lavoro di Pierfranco e Micol Bruni dal titolo: “Letteratura e sacro in Francesco Grisi”, edito dal CSR con il patrocinio del MiBAC.
La manifestazione si svolgerà a Palazzo De Felice – Pinacoteca Comunale – Piazzetta Santa Lucia di Grottaglie (Ta) venerdì 3 aprile prossimo alle ore 18,30. Parteciperanno alla discussione la docente e critico letterario Carmen De Stasio, lo scrittore e autore del saggio Pierfranco Bruni, il sindaco di Grottaglie Raffaele Bagnardi, il vice presidente del Centro “F. Grisi” Roberto Burano.
“Si tratta non soltanto di un omaggio per ricordare la figura e l’opera di uno scrittore e di un intellettuale come Grisi, sottolinea Pierfranco Bruni biografo ufficiale di Francesco Grisi e autore di numerosi saggi sulla sua opera, ma di storicizzare alcuni aspetti e contestualizzare il progetto di Grisi in relazione ad uno stretto legame tra religiosità e letteratura. Due aspetti significativi dell’opera di Grisi che sono vitali nella interpretazione letteraria dei suoi romanzi e delle sue pagine saggistiche. Grisi, tra l’altro, ha contribuito a sviluppare con coerenza un dibattito non soltanto letterario ma anche politico intorno ai temi della cultura in una temperie di conformismo dilagante”.
“Grisi, aggiunge Bruni, ha anticipato il dibattito che stiamo vivendo, sul piano della politica culturale, in questi giorni. Non è stato soltanto uno scrittore e un poeta, sottolinea Bruni, che ha lasciato opere significative. Non è stato soltanto un pittore e un artista che attraverso i colori ha definito la continuità dei modelli futuristi. È stato un instancabile operatore culturale”.
“È stato uno scrittore, avverte ancora Bruni, che ha sempre intrecciato un rapporto dialettico con il mondo cattolico. Insieme a Fabbri, a Paratore, a Silone, a Berto, a Pomilio ha segnato un percorso indimenticabile in quella cultura cristiana che ha lasciato segni indelebili. I suoi studi su San Francesco e su Giovanni Paolo II lo testimoniano emblematicamente”.
Francesco Grisi era nato a Vittorio Veneto, da genitori calabresi, nel 1927 e morto a Todi il 4 aprile del 1999.
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