|
VITERBO / 15-04-2009
TUSCIA, VITERBO: TUTTI I COLORI DELLA NEVE, INCONTRO CON L'AUTORE FRANCO LIMARDI
Primo appuntamento culturale della libreria inaugurata lo scorso dicembre. Giusy Altieri, già proprietaria della Libreria della Sapienza, ritorna sulla scena culturale viterbese con entusiasmo ed energia e promette incontri interessanti all’insegna della buona lettura.
VITERBO (UNONOTIZIE.IT) Quattro personaggi maschili che ruotano intorno ad un’unica donna in una città plumbea, anonima e coperta di neve sono i dati di partenza del nuovo romanzo di Franco Limardi, I cinquanta nomi del bianco (Marsilio). Una lingua asciutta, i personaggi inconsolabili, uno stile inconfondibile caro ai lettori abituati alle sue atmosfere noir eppure così vicine ai nostri piccoli universi di provincia. Un ritorno al romanzo dopo la prova del 2007, la raccolta di (otto) racconti intitolati Lungo la stessa strada (Perdisa): un affresco variegato ma legato dal fil rouge della disperata vita di provincia, quella senza speranza con i suoi protagonisti condannati al loro inesorabile destino. Anche qui, come nel nuovo romanzo, la vita e le sue trappole, i labirinti della mente e dei lavori sporchi, i legami complessi e una visione di sbieco della vita compongono quest’universo sempre uguale a se stesso, laddove cambiano i nomi, le storie ma non la condanna all’infelicità.
Franco Limardi romano di nascita e viterbese d’adozione lavora come insegnante di lettere in una scuola media superiore. Il suo primo romanzo L’età dell’acqua ha ricevuto una menzione speciale all’edizione 2000 del “Premio Calvino”.
Fin dal suo esordio narrativo, l’autore è stato etichettato “scrittore noir”: lo è fino in fondo in questa sua visione scura della vita, senza un briciolo di speranza e nella disperazione dei personaggi. Il suo sguardo, quello di chi in provincia ci vive ma non ci è nato, taglia in due luoghi e persone senza, però, ombra di giudizio per chi giace, inerme, nella disperazione in cui si è trovato a vivere. Corali o individuali, le sue storie raccontano il male di vivere di personaggi senza speranza destinati, fin dalle prime righe, alla disfatta. Tutti sopravvivono ai margini della normalità: le loro vicende raccontano come in un attimo si può scegliere di cambiare il proprio destino (in peggio) per smettere di rincorrere l’ideale che ognuno aveva costruito intorno a sé in una provincia, degradata e sbiadita che incombe sugli uomini e li travolge in un’ondata di desolazione.
“Tutti i colori della neve” è il titolo dell’incontro che Franco Limardi avrà con i suoi lettori sabato 18 aprile alle ore 18 presso la Libreria del Teatro, in Piazza Verdi 5b/5c. A cura di Federica Marchetti che interverrà insieme al giornalista Pierluigi Vito.
|
|