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FOGGIA / 29-06-2009
FUORI ONDA/ cameraman, fonici, assistenti, montatori, addetti e tecnici video insieme per definire un nuovo contratto nazionale collettivo di lavoro
FOGGIA (UnoNotizie.it)
Nel pomeriggio di martedì 30, a Foggia, presso la sede della CGIL del capoluogo pugliese, si svolgerà la prima assemblea-incontro dei lavoratori del broadcast del Sud-Italia. Si tratta di una novità assoluta: MAI fino ad oggi i tecnici, che col loro lavoro specializzato ci consentono di vedere “la TV” (sport, news e musica in particolare), si erano dati un appuntamento collettivo al sud.
Cameraman e fonici, assistenti e montatori, addetti ai Replay e tecnici video cercheranno di uscire da uno storico, estremo individualismo, dettato in gran parte dalla presenza largamente maggioritaria di “free-lance” rispetto ai lavoratori assunti a tempo indeterminato.
A chiamare a raccolta questa importante e disconosciuta categoria di addetti ai lavori è il Coordinamento Nazionale dei Lavoratori del Broadcast (CLB), organismo di rappresentanza collettiva dei tecnici televisivi recentemente costituitosi in un’affollata assemblea nazionale a Roma, dopo che sul noto social-network Facebook un “gruppo” animato da alcuni “pionieri” aveva aggregato in un batter d’occhio quasi DUEMILA colleghi, tutti divenuti assai sensibili al grido di dolore che “Fuori Onda” (questo il nome del movimento “governato” da CLB) propagava dalle sue pagine virtuali.
Deregulation selvaggia, crollo dei livelle retributivi, scomparsa di elementi basilari di dignità del lavoro, vaste aree di semi-legalità, caduta verticale degli standard qualitativi, sovrapposizione di mansioni; questi alcuni dei piatti forti messi sul tavolo da CLB per attirare l’attenzione del settore.
E i risultati sono stati clamorosi, perché il movimento si è dato una struttura efficiente, un programma ambizioso e, forte della sua grande capacità di richiamo, ha iniziato a muovere passi significativi verso la conquista di “tavoli di trattative” con datori di lavoro e reti televisive. Obiettivo finale: la definizione di un nuovo contratto nazionale collettivo di lavoro. La Puglia, fucina storica di personale qualificato in questo settore, è stata una delle regioni più pronte a reagire, formare un proprio gruppo regionale e indire questo evento, invitando la “dirigenza” del movimento nazionale a incontrare i lavoratori pugliesi e del sud tutto.
Oltre ai temi specifici cui abbiamo sopra accennato, l’incontro non potrà non affrontare la particolare durezza delle condizioni lavorative dei propri associati nel Sud, dove alla storica carenza di lavoro si aggiunge uno scenario imprenditoriale a dir poco deprimente, caratterizzato da assenza di progetti industriali credibili, da scarsa trasparenza nel gioco delle assegnazioni delle commesse e da metodologie gestionali di stampo paternalistico e arcaico, che stridono con la modernità e l’elevatissimo standard tecnologico del settore, per sua stessa natura affrontabile solo con ingenti investimenti.
Tutte le testate giornalistiche, on-line e televisive locali, che speso sono fianco a fianco a questi tecnici nello svolgimento del lavoro quotidiano, sono ovviamente invitate a seguire i lavori e a dare il risalto che giudicheranno opportuno a questo importante evento.
L’esecutivo nazionale del Coordinamento dei Lavoratori del Broasdcast
CLB “Fuori Onda”, Puglia
- Uno Notizie Foggia -
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