ROMA / 06-07-2009
MOLESTIE SESSUALI/ arrestato direttore del Marriott Courtyard Hotel
il Presidente ADA Lazio: “Quello che è accaduto nel caso del Marriott Courtyard Hotel rischia di screditare la figura dei direttori di albergo. È necessaria una legislazione procedurale che regola la professione dei direttori di albergo”.
ROMA (UnoNotizie.it)
“L’arresto per molestie sessuali del sedicente direttore del Marriott Courtyard Hotel è un fatto di estrema gravità che rischia di screditare la figura e la professionalità dei direttori di albergo”. A riferirlo è il Presidente dell’ADA Lazio (Associazione Direttori d’Albergo), Umberto Martuscelli.
“La nostra Associazione condanna con forza l’accaduto e invita la Magistratura a fare chiarezza nel più breve tempo possibile. L’ADA Lazio, inoltre, rivolge la massima solidarietà alle vittime dell’aggressione compiuta da un personaggio la cui appartenenza alla categoria dei direttori di albergo è tutta da dimostrare”.
L’Associazione Direttori d’Albergo regionale invita le Istituzioni a iniziare un percorso aperto al confronto tanto da promuovere e sostenere l’utilizzazione di norme che regolino la figura dei direttori di albergo che, come nel caso del Marriott Courtyard Hotel, rischia di esser screditata. “Colpiti nell’orgoglio e nella dignità, noi direttori di albergo desideriamo rivolgere un appello alle Istituzioni e in primis al ministro Brambilla affinché venga messo ordine nel caos che imperversa nel settore della ricettività. Non tutti sanno infatti – ha continuato il Presidente Martuscelli – che per aprire o per gestire un albergo è sufficiente essere figlio dell’imprenditore, un suo parente prossimo o, più semplicemente, un sedicente direttore segnalato da qualche amico. Non è il caso, per esempio, delle agenzie di viaggi in cui è necessaria la figura di un Direttore Tecnico iscritto a un Albo professionale”.
L’ADA Lazio, dunque, disconosce tutte quelle figure che, nelle vesti di general manager, dirigono strutture ricettive per titoli e meriti professionali non riconosciuti. “Come presidente di un’Associazione di categoria, intendo dissociarmi da tutte quelle figure di presunti general manager che gettano fango sulla nostra professione e sul’immagine del direttore d’albergo. Chiedo – ha concluso Martuscelli – al Sindaco Alemanno, ai Presidenti Marrazzo e Zingaretti e al Ministro Brambilla, che la nostra Associazione e i suoi rappresentanti vengano ascoltati nelle sedi opportune affinché il tanto agognato desiderio di crescita del settore turistico possa finalmente contare su dei partner di provata esperienza e affidabilità”.
ADA Lazio (Associazione Direttori d’Albergo del Lazio) www.adalazio.com
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