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SALERNO / 15-07-2009
GIFFONI EXPERIENCE / è iniziato il festival che riunisce il meglio della produzione cinematografica per ragazzi
SALERNO (UnoNotizie.it)
E’ partita la 39a edizione del Festival di Giffoni, la rassegna cinematografica che, dal 12 al 25 luglio, porta il meglio della produzione cinematografica mondiale dedicata ai giovanissimi nell’ormai storica location di Giffoni Valle Piana, in provincia di Salerno. Al film “Harry Potter e il principe Mezzosangue” il compito di aprire la manifestazione con un’anteprima esclusiva, in attesa di essere distribuito il 15 luglio dalla Warner Bros nelle sale di tutto il mondo. L’intenzione del direttore artistico Claudio Gubitosi è quella di promuovere, attraverso un evento divenuto unico in Italia, il cinema per ragazzi, elevandolo dalla posizione marginale che occupava un tempo, ai ranghi più consoni di un genere di qualità. Oltre 160 film e 2800 giovani dai 3 ai 21 anni, provenienti da 39 nazioni e 150 città italiane.
Sono proprio loro i protagonisti assoluti, il pubblico, il target di riferimento e anche la giuria dei lavori proposti: visionano i film, ne discutono con registi, autori e interpreti, si confrontano con personaggi del mondo della cultura e delle istituzioni affrontando argomenti di attualità. L’idea è quella di creare un punto d’incontro in cui i giovani possano parlare di cinema e, attraverso il cinema, parlare di loro stessi e del loro universo. Le storie dominanti riguardano l’amore e l’amicizia, il rapporto genitori-figli, la crisi del lavoro e della famiglia, l’integrazione tra culture e le diverse problematiche adolescenziali.
Quest’anno saranno proiettati 30 lungometraggi e 42 cortometraggi in concorso, 73 film fuori concorso e 25 eventi speciali tra cui S.Darko, G-Force, Immagina Che, Jonas Brothers, Planet 51, L’Era Glaciale 3. La kermesse ospiterà star internazionali del calibro di Winona Ryder, Naomi Watts, Eva Mendes, Christina Ricci, Baz Luhrmann, Liev Schreiber, oltre a prestigiosi nomi del cinema italiano tra cui Laura Morante, Francesca Neri, Raoul Bova, Claudio Santamaria, Eleonora Giorgi, Claudio Bisio, Paolo Conticini e Giovanna Mezzogiorno che assegnerà per la prima volta a Giffoni il premio intitolato al padre Vittorio, un riconoscimento da lei istituito nel 2004, a dieci anni dalla prematura scomparsa del padre.
A Sergio Castellitto andrà il Premio Truffaut, dedicato alla figura del regista francese che nel 1982 fu il primo ospite internazionale della manifestazione. A Castellitto sarà dedicata una retrospettiva con la proiezione dei film “L’ora di religione”, “’O professore”, “Caterina va in città” e “Non ti muovere”. Il grande cinema italiano verrà omaggiato sabato 18 luglio con una serata speciale in onore di Sergio Leone nel corso della quale verrà riproposto il suo capolavoro “C’era una volta il West”. La parola d’ordine su cui verte tutta la programmazione di quest’anno è il Tabù, in tutte le sue possibili declinazioni cinematografiche. Si cercherà di riflettere sul significato di certi divieti sociali e restrizioni morali spesso imposti e non sentiti davvero come necessari ed accettabili.
In questo ambito prende vita la mostra “Artabù – icone della trasgressione”, un’esposizione di 27 artisti contemporanei italiani e stranieri che esprimono con le loro opere il rinnovamento del linguaggio artistico e il rapporto tra arte e società. Oltre al cinema, quindi, troverà spazio l’arte ma anche la musica e il teatro. I luoghi del Festival si animeranno con sonorità da tutto il mondo che vanno dalla musica classica del Conservatorio di Salerno ai concerti dei talenti di X-Factor Giusy Ferreri e Matteo Becucci, dalla tradizione popolare ai ritmi africani e brasiliani. Alla vigilia dei suoi quarant’anni, il marchio Giffoni non designa più soltanto un evento stagionale, ma un autentico centro culturale che occupa decine di giovani nell’organizzazione di iniziative durante tutto il corso dell’anno, da qui la volontà di cambiare la denominazione da Film Festival a Experience. Grazie alla specifica scelta creativa di studiare, ricercare ed anticipare tendenze, col passare degli anni Giffoni ha consolidato il proprio ruolo di “agenzia internazionale” della cultura giovanile.
Elisa Ignazzi
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