CONSIGLIO PROVINCIALE DELLE ACLI / si è svolto a Bagnoregio presso l'Auditorium V. Taborra

BAGNOREGIO - VITERBO (UnoNotizie.it)

Si è svolto a Bagnoregio il Consiglio provinciale delle ACLI  presso l'Auditorium  V. Taborra.
Dopo il saluto del sindaco Dott. Francesco Bigiotti che si è dichiarato onorato di ospitare il Consiglio Provinciale ed ha ricordato quanto suo nonno, Terenzio, abbia a lungo collaborato con le ACLI, ha preso la parola il presidente del Punto famiglia di Bagnoregio avv. Franco Orlando, che ha ringraziato il presidente e tutto il consiglio per aver scelto Bagnoregio per questo incontro sottolineando come il neonato punto famiglia di Bagnoregio cerca di operare ed essere presente nel territorio.

Il presidente provinciale Renzo Salvatori, quindi,  nell'aprire i  lavori ha ringraziato i presenti per aver accolto l'invito ed ha evidenziato l'importanza di questo Consiglio a Bagnoregio sia perché vuole essere un riconoscimento al primo punto famiglia della Provincia nato proprio a Bagnoregio che come omaggio alla patria di San Bonaventura anche in previsione della visita che Benedetto XVI farà il prossimo 6 settembre. 
 Ha  preso quindi la parola Marcello Tarnani  che con parole semplici ma chiare ed incisive ha messo in luce la grandezza spirituale,  culturale ed umana di San Bonaventura, tanto da aver fatto innamorare innumerevoli studiosi e non ultimo l'attuale Pontefice che tra breve verrà proprio a rendere onore a tanto Dottore.
 Ha sottolineato quanto importante sia stato il ruolo di Bonaventura nell'aver messo ordine al francescanesimo e quanto la sua dottrina abbia influito ed influisce nella comprensione vera del messaggio evangelico.

La filosofia di Bonaventura è una filosofia di vita in cui lo studio del Cristo porta alla santità. Questo è un messaggio comprensibile a tutti  Il Papa venendo a Bagnoregio vuole dirci proprio questo: avere la volontà di seguire la verità, Cristo, dopo averla scoperta con il pensiero.
 Quindi il Consiglio é entrato nel vivo con una innumerevole serie di comunicazioni fatte dal Presidente, dalle quali si é potuto evincere la forte attenzione ai problemi veri della gente ed il servizio capillare, autentico e partecipato che le ACLI provinciali svolgono sul territorio. 
Questo è emerso con maggior evidenza quando sono stati prodotti da Elena i numeri delle pratiche e delle richieste evase.
Interessante è stato l'intervento di Giancarlo di Sorte  che ha esordito dicendo che oggi  tre sono gli eventi importanti: l'enciclica del Papa Caritas in Veritate, il Consiglio Provinciale delle ACLI a Bagnoregio e il G.8 all'Aquila.

Egli ha ripreso con entusiasmo le comunicazione del Presidente ed ha prospettato con forza una presenza delle ACLI  quanto mai viva,  ricca di senso umano, ma soprattutto illuminata dalla Parola di Dio e dal Magistero del Papa  tale da incidere in modo significativo non solo sulle nostre persone, ma soprattutto sulla società.
 Nel suo intervento il Presidente Lorenzini ha ribadito il ruolo storico delle ACLI  a servizio della persona e per il bene comune.
Anche per questo  sono state inserite in questa seduta nel Consiglio provinciale  altre persone disponibili a lavorare tra cui Giancarlo di Sorte e Maria Gazia Briganti con ruoli ben definiti.

Il consiglio è terminato con un significativo riconoscimento al Dott. Masella per la sua opera disinteressata e qualificata svolta nelle ACLI.
 Egli rispondendo con commozione e con sincerità  ha ribadito un concetto di fondo tipicamente cristiano: nel nostro operare con gratuità  riceviamo più di quello che diamo, volendo sottolineare che l'opera svolta nelle ACLI gli ha dato tanto in umanità e crescita nell'amore e nella fratellanza del prossimo più di quanto ha profuso.
 Successivamente presso i locali della parrocchia di San Francesco gli amici di Bagnoregio hanno avuto il piacere di avere il Consiglio provinciale ospite e di far gustare agli intervenuti sia la bontà dei diversi cibi ma soprattutto il cuore e l'amicizia  che li lega e li  unisce nei comuni ideali cristiani.

Tommaso Bernardini