I prodotti tipici della Tuscia nella capitale europea dell’alimentazione

Prodotti tipici della Tuscia in grande spolvero fino all’8 maggio a Parma per il CIBUS, la più importante manifestazione fieristica italiana dedicata al comparto agroalimentare. Con i suoi 2.400 espositori 500 buyer internazionali provenienti da 55 paesi, nella capitale europea dell’alimentazione si concentrano in questi giorni le prelibatezze made in Italy.

La Camera di Commercio di Viterbo anche quest’anno è presente all’evento in collaborazione con la Regione Lazio, Arsial e alle Camere di Commercio di Latina e Frosinone, in un unico padiglione laziale che ospita complessivamente 76 espositori.

“Si tratta di un vetrina prestigiosa – dichiara Ferindo Palombella, presidente della Camera di Commercio di Viterbo – dove le nostre imprese che puntano sulla commercializzazione in Italia e all’estero non mancano mai. A questa edizione del Cibus sono ben 16 le aziende espositrici con una varietà di prodotti che rappresenta quasi integralmente il comparto agroalimentare del nostro territorio”.

A fare la parte del leone sono le aziende produttrici di olio: la Cooperativa Agricola Colli Etruschi di Blera, con l’olio extravergine d’oliva DOP Tuscia; l’Oleificio CiGo di Montefiascone, con gli oli extra vergine di oliva Priapo, Falisco e S. Margherita Est Est Est; l’Oleificio sociale Cooperativo di Tuscania, che oltre all’Olio DOP propone per la prima volta l’olio extravergine di oliva “tracciato”; la Cooperativa Olivicola di Canino che insieme all’olio DOP di Canino presenta la sua novità dell’olio BIO DOP; così come l'Oliveto Matarazzo di Viterbo con l’olio extravergine di oliva DOP Tuscia da agricoltura biologica.

Per la frutta a guscio la Val Nocciola di Carbognano espone nocciole tostate, granella di nocciola, pasta di nocciola, e una gustosa novità: la granella ricoperta di cioccolato fondente. Mentre i Fratelli Mariani di Vallerano, presentano caldarroste surgelate Fiocco di Bosco “Ready to eat” e Fiocco di Bosco Castagne pelate e surgelate. Inoltre L’azienda Deangelis di Civita Castellana, hanno portato in mostra le creme da spalmare a base di nocciole biologiche.

I prodotti caseari della Tuscia sono rappresentati da Formaggi Chiodetti di Civita Castellana, con il pecorino Falisco e il Fiocco della Tuscia. Per i prodotti da forno dal Comune di Caprarola ci sono i dolci di Agrifruit di Domenico Girelli & C. e l’Azienda Agrituristica La Vita di Maria Simmi, all’esordio a Parma.

Tusciapi di Viterbo espone la sua vasta gamma di mieli di acacia, castagno, eucalipto, girasole, bosco, millefiori e prodotti salutistici a base di miele.

Accanto alle aziende monoprodotto ci sono quelle che si propongono con un’offerta più ampia. È il caso della Fattoria Settecannelle di Augusto Trapè di Montefiascone, la quale oltre all’olio biologico extra vergine di oliva, che ha ricevuto la menzione speciale al Biofach 2008 di Berlino, presenta il suo pecorino stagionato in grotta, prodotti sott’olio e gelatina del vino “Est! Est!! Est!!!”. C’è poi il Consorzio dei Briganti della Tuscia di Acquapendente, costituitosi recentemente, con legumi, vini, olio, prosciutto, olio extravergine DOP Canino. A queste dinamiche realtà si affianca l’azienda Magnaetruria di Vasanello, specializzata nella lavorazione delle nocciola gentile romana con prodotti innovativi come le “Perle di Giulia”, nocciole confettate, o più tradizionali come l’olio di nocciole, i biscotti alle nocciole, ai quali si aggiungono altri prodotti tra cui legumi, miele, patè e olio extravergine di oliva. Infine il Frantoio Antica Tuscia Battaglini di Bolsena, che oltre all’olio extravergine di oliva classificatosi quarto al concorso Olive Oil Award del Bio Fach 2008 di Berlino, espone salse, marmellate, miele biologico e cosmetici all’olio.