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VITERBO / 28-11-2009

AEROPORTO VITERBO / gufi, iettatori, interessi personali e magistratura

Ho letto su alcuni quotidiani locali le patetiche dichiarazioni fatte alla stampa dal sindaco Marini volte a tranquillizzare gli “elettori” sul fatto che il suo mega Aeroporto si farà. Parola di sindaco con avallo incondizionato del Ministro! E non solo. L’affermazione del nostro amato primo cittadino mi fido del ministro Matteoli” ed il riferimento “a gufi che ogni giorno tenterebbero di remare contro lo sviluppo e la crescita di questa città” ha eccitato la fantasia di Caravello, fante alato recentemente ingaggiato da “Viterbo vola” che – nel prostrarsi fedelmente di fronte a queste affermazioni storiche del sindaco – ha rincarato la dose proferendo solennemente: effettivamente di questi “iettatori” non se ne sente tutta questa necessità, anzi ne faremmo volentieri a meno. E poi  giù a citare sondaggi attraverso i quali risulterebbe che la quasi totalità dei viterbesi sarebbe ultrafelice di ereditare gli stessi problemi di Ciampino, piazzando a ridosso della città un aeroporto internazionale di iniziali 5 milioni passeggeri anno a potenziali 20 milioni (a regime).

Dunque tiriamo le somme su questi vaniloqui.

Si continua, con pervicacia, a nascondere la verità ed a parlare in modo semplicistico di un generico aeroporto che, come tale – mi pare normale – nelle aspettative della popolazione rappresenterebbe indubbiamente un ulteriore volano di sviluppo economico per il territorio. E chi lo ha mai disconosciuto. Quali sarebbero questi gufi e iettatori. Ipotesi di realizzare un aeroporto utile e compatibile per il territorio e per i viterbesi e non certamente per i romani e per gli interessi di pochi ne sono state fatte sin dagli anni 70, epoca in cui Marini andava ancora sull’altalena.

Nel 2002 io stesso predisposi alcune linee progettuali per una aeroporto regionale compatibile con una città d’arte e ricca di risorse termali. Il sen. Bonatesta ricevette per quell’aeroporto anche finanziamenti che non si sa bene dove siano andati a finire. L’assessore al volo che partecipava all’epoca ai lavori di quell’ufficio se lo dovrebbe ricordare…


In realtà sono sempre più numerosi i viterbesi che ormai hanno ben capito che se non ci fosse stato qualche personaggio maggiormente interessato  a lanciare ipotesi di fantasiose e costosissime megastrutture (per decine di migliaia di posti lavoro), da effetti devastanti per il territorio e la salute dei cittadini, oggi l’aeroporto cittadino l’avremmo già realizzato come lo sta realizzando Frosinone in mezzo alle montagne!!

Ma si sa l’ambizione politica e la spasmodica ricerca di una poltrona a volte fanno passare sopra tutto e tutti. E questi sarebbero gli amministratori (pochi per la verità rimasti senza ancora un avviso di garanzia) che hanno a cuore lo sviluppo economico del viterbese?


Abbiano il coraggio questi cacciatori di gufi e iettatori di sottoporsi ad un faccia a faccia con chi ha tutti gli strumenti informativi per far conoscere ai cittadini la verità.

L’80 per cento dei viterbesi – e questi sono i dati reali – vuole un aeroporto compatibile con il territorio, atto a soddisfare le esigenze della popolazione locale e certamente non ad essere assalito da centinaia di voli al giorno e decine di migliaia  di passeggeri, dal mordi e fuggi, che non porterebbero alcun valore aggiunto alla Tuscia.

Questi sono i cittadini che amano e rispettano in modo autentico la loro terra e non accettano di essere liquidati da chicchessia quali  gufi o iettatori.


Chi è maggiormente incline a esternazioni alla Totò si dedichi  ad attività teatrali, dove probabilmente avrebbe anche maggiore successo, e lasci fare al politica a uomini di più elevata cultura e professionalità.

Se poi questi signori che vorrebbero far credere di rappresentare i desideri della maggioranza della popolazione, sono per proporre ostracismo e gogna per chi non la pensa come loro, lo facciano pure, ma in modo meno ambiguo e più aperto. Hanno dalla loro il potere…..ma forse manca loro il coraggio.

A proposito, ma anche chi indaga viene incluso tra i gufi e gli iettatori??


Bruno Barra

- Uno Notizie Lazio - Viterbo -


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