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ROMA / 07-02-2010
NUCLEARE, GOVERNO CONTRO REGIONI / Puglia, Campania e Basilicata sfidano il Governo rivoltosi alla Corte Costituzionale per aggirarle
Le Regioni alzano la barricata anti nucleare. I casi di Basilicata, Campania e Puglia - Le regioni Basilicata, Campania e Puglia hanno avuto il coraggio di sfidare con legge regionale un provvedimento legislativo altamente discutibile.
Altre regioni italiane seguiranno questo esempio per contrastare una legge che, oltre a mettere in pericolo la sicurezza e la salute dei cittadini, mortifica e calpesta anche l'istituto democratico della consultazione referendaria, tramite il quale gli italiani, nel 1987, avevano già espresso il loro pensiero sul tema.
In tutta risposta il Consiglio dei ministri si è rivolto alla Corte costituzionale per contrastare le normative regionali di Puglia, Campania e Basilicata che vietano installazioni nucleari sul loro territorio.
La giustificazione è un possibile conflitto di competenza poichè le leggi regionali avrebbero invaso l'autorità esclusiva dello Stato in materia di tutela ambientale, di sicurezza interna e di concorrenza.
La battaglia su questo tema tra governo centrale e governi locali delle così dette "Regioni coraggio" sembra appena all'inizio.
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