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ROMA / 18-02-2010

CUCINA STORICA GEO&GEO, RAI TRE / Lo chef Bruno Cantamessa torna su Geo&Geo con due succulente ricette medievali



Torna in diretta a Geo&Geo, Rai Tre,  il nostro chef Bruno Cantamessa e la sua incrediile e succulenta rubrica di cucina storica. L’appuntamento con la cucina medievale, dove verranno proposte due succulente ricette a base di verdure, è per lunedì 22 febbraio a partire dalle ore 17 e 15.



La cucina del Medioevo

Con cucina medievale ci si riferisce ai cibi, alle abitudini alimentari e ai metodi di cottura di varie culture europee nel corso del Medioevo, un'epoca che si estende dal 476 al 1492. In tale periodo le diete e la cucina cambiavano a seconda delle varie zone dell'Europa e tali cambiamenti posero le basi della moderna cucina europea.
In epoca medievale si trasforma la maniera di consumare i pasti.
I Romani e gli Etruschi mangiavano sdraiati e preferivano una cucina dominata da pappe, suppe, carni macinate, polpette, bolliti e ripieni, di più facile digestione.
Nel Medioevo si mangia eretti, su sgabelli o su panche e i cibi sono meno elaborati e più vicini alla loro natura.
Al centro della tavola dei nobili veniva posto un piatto colmo di carni di vari tipi, da cui gli ospiti prendevano il cibo con le mani.
L'alimentazione delle classi meno agiate era costituita da minestre di cereali e legumi e da un larga fetta di pane condita con salse povere di grassi, proteine e vitamine (cioè: il companatico, dal latino cum pane).
I ricchi erano soliti mangiare grossa selvaggina costituita da caprioli, cervi, evitando gli animali domestici; da qui l'utilizzo sempre più frequente di salse aromatiche e spezziate che servivano ad attutire il gusto e l'odore dei cibi che, in mancanza della refrigerazione, non potevano avere una lunga durata.
L'uso delle spezie, non di rado impiegate anche nel vino per mascherare, con l'aggiunta di miele, l'eccessivo livello di acidità, era un vero e proprio status symbol.


Lo chef Bruno Cantamessa


Lo Cheff Bruno Cantamessa“Piemontese. Studioso, ricercatore ed esecutore della cucina storica. Grande appassionato di cucina ha recentemente pubblicato, come coautore, un libro sulla Cucina Storica. Al suo attivo partecipazioni internazionali e consulenze nel campo della gastronomia. Docente di Cucina storica e creativa. Ha creato oltre un centinaio di ricette personali ed è interprete della grande cucina Internazionale. Dal 1995 Executive Chef e responsabile del personale”.
 Si presenta così, semplice ed essenziale Bruno Cantamessa, lo chef, console dell'Accademia Italiana Gastronomia Storica per il Nord-Ovest Italia, coautore di un delizioso quanto interessantissimo libro dedicato alla storia della cucina italiana e le abitudini alimentari che hanno seguito gli eventi   storici attraverso passaggi epocali. Nostro prezioso  collaboratore e suggeritore di menù storici, tra breve con una rubrica fissa su UnoNotizie.it

Leggi il convivio storico “A tavola con Carlo Magno” sul nostro mini-magazine "Il Gastronomo" scaricabile cliccando qui…



I convivi storici per la prima volta nel Lazio

A partire dal mese di aprile prenderanno il via le “Cene storiche del Castello di Vasanello”, ghiotti convivi per veri intenditori che vi porteranno a spasso attraverso secoli e secoli di storia. Primo appuntamento con il convivio medievale, a seguire incredibili balzi nel tempo. E per contorno, rievocazioni, intrattenimenti, scuola di cucina storica, pittura botanica nel meraviglioso giardino medievale e proposte weekend esclusive... da raccontare!

Per informazioni:

– Telefono 392.1047476
www.castellodivasanello.it
www.cucinastorica.eu


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Mukko Pallino













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