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VITERBO / 26-02-2010
150- ANNIVERSARIO DELL' UNITA' NAZIONALE / a Viterbo si è insediato il Comitato d' Onore per le celebrazioni
Si è insediato ufficialmente, presso la Sala Coronas del Palazzo della Prefettura a Viterbo, il Comitato d’Onore relativo alle manifestazioni inerenti il progetto “Aspettando il 2011…150° anniversario dell’Unità Nazionale”. Saranno molte e di vario genere le manifestazioni che l’associazione “Centro Studi Culturali e di Storia Patria” organizzerà nei prossimi mesi per ricordare degnamente un fatto storico che ha posto le fondamenta su cui si è costruita l’identità della nostra penisola. Il Presidente dell’associazione Mario Laurini e la vice Presidente Anna Maria Barbaglia si sono attivati da tempo e su diversi fronti, cercando il contatto diretto con un numero più ampio possibile di utenti, a partire dai comuni, dalle istituzioni e dalle scuole che dovrebbero essere particolarmente sensibili nei confronti di questo tema.
E la partecipazione è scattata immediatamente. Un’importante adesione è giunta da parte del Ministro per i Beni e le Attività Culturali Sandro Bondi, entrato a far parte del Comitato d’Onore già ricco di importanti nominativi come quello del Prefetto di Viterbo Carmelo Aronica, del Console Generale di Carriera della Repubblica di San Marino in San Paolo del Brasile Giuseppe Lantermo di Montelupo, del Presidente della Regione Umbria Maria Rita Lorenzetti, del Presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Mazzoli, del Rettore dell’Università della Tuscia Marco Mancini, del Delegato del Rettore dell’Università “La Sapienza” di Roma Raimondo Cagiano De Azevedo, del Presidente dell’Associazione “Civita” Antonio Maccanico, dei Generali di Corpo d’Armata Beniamino Sensi ed Agostino Pedone, del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri attraverso il Museo Storico, e di altri numerosi personaggi e studiosi di alto valore.
Il ricco programma di eventi partirà ora fino a novembre 2011 e si snoderà su gran parte del territorio della Provincia di Viterbo, con dei punti di forza su Orvieto, Civitavecchia e Mentana. Lo scopo di tutte le iniziative, specialmente mostre e conferenze, sarà quello di valorizzare la storia del Risorgimento dell’Alto Lazio e della bassa Umbria, all’interno di un più ampio contesto nazionale. Di particolare interesse saranno le mostre iconografiche che presenteranno documenti, elaborati dall’associazione stessa nel corso degli anni, riguardanti le battaglie fondamentali avvenute in Lombardia prima e nel Regno delle Due Sicilie poi e le figure dei Mille di Garibaldi. Tutti fatti e personaggi che hanno reso possibile la chiusura della cerniera tra il Nord ed il Sud dell’Italia.
Per tali allestimenti si dimostrerà utile la consulenza del Comitato Scientifico del Museo Nazionale dell’Agro Romano per la liberazione di Roma, del Consorzio delle Biblioteche della Provincia di Viterbo e dell’Archivio di Stato di Viterbo. Nelle conferenze saranno privilegiati fatti significativi e determinanti per l’unificazione d’Italia, il cui 150° anniversario ricorrerà precisamente il 17 marzo 2011. L’obiettivo del “Centro Studi Culturali e di Storia Patria” è volto a ricordare e far risorgere dall’oblio le tante persone che hanno dato la vita nella speranza di un futuro migliore per i loro figli e per l’ideale di Patria, una e libera. Non solo celebrazioni, quindi, ma testimonianza, condivisione e consapevolezza per la qualità del nostro domani.
Elisa Ignazzi
Uno Notizie - Tuscia - Viterbo
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