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ROMA / 09-05-2010
UNITA' D'ITALIA, 150 ANNI DOPO / le celebrazioni per il 150esimo anniversario dell'Unitą d'Italia, politici e unitą d'Italia
150 anni dopo l'Unitą d'Italia, ultime notizie: dichiarazioni, polemiche e celebrazioni - La sera del 5 maggio del 1860 Giuseppe Garibaldi, con circa 1000 uomini, si imbarcava dallo scoglio di Quarto (Genova) per andare alla conquista del Regno delle due Sicilie, ancora sotto il dominio dei Borboni.
Cominciava l'impresa che entrņ nella storia come la spedizione dei Mille e che avrebbe a breve portato l'Italia all'unitą.
Da quel giorno sono passati 150 anni e oggi il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha dato il via ufficiale alle celebrazioni per i 150 anni dell'Unitą d'Italia recandosi presso la stele di marmo che ricorda la partenza della spedizione dei Mille, da Genova Quarto, e deponendo una corona di alloro.
Il mondo politico italiano ha reagito in modi differenti all'evento.
Umberto Bossi non manca di palesare la sua indifferenza all'evento, definendolo "retorico e inutile".
Al contrario Fini esalta la ricorrenza e coglie anzi occasione per criticare l'atteggiamento da parte della Lega e dello stesso Pdl che avrebbe la colpa di "non prendere iniziative per celebrare l'Unitą".
Gli risponde l'ex amico di AN Ignazio La Russa che difende il suo attuale schieramento dicendo che "non č vero che il Pdl non stia facendo niente, č lui che non č informato".
Al di lą, dunque, delle scontate polemiche dei giorni nostri, cominciano oggi le celebrazioni in ricordo dell'unitą d'Italia che compirą 150 anni il prossimo 17 marzo 2011.
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