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 Ass. culturale ambientale scientifica Nimpha 
La “NIMPHA” Onlus” è un’Associazione senza scopi di lucro, ed apartitica, che opera per la tutela e la valorizzazione della natura e dell’ambiente, delle risorse naturali, della salute collettiva, delle specie animali e vegetali, del patrimonio storico, artistico, culturale, del territorio e del paesaggio e si prefigge i seguenti scopi di utilità sociale :

1. Valorizzare il libero associazionismo operando al di fuori di ogni schema partitico e lucrativo mediante iniziative di tutela ambientale, monitoraggio, promozione, formazione e diffusione culturale in diversi settori promuovendo la partecipazione dei cittadini attraverso l’organizzazione di ogni forma di volontariato attivo al fine di salvaguardare, recuperare l’ambiente e per favorire un migliore stile di vita incoraggiando comportamenti individuali e collettivi a tutela della natura.
2. Promuovere esperienze associative nel mondo dell’infanzia e dell’adolescenza stimolando, attraverso un’educazione ambientale ed ecologica, la loro partecipazione alla difesa dell’ambiente e favorendo il superamento di ogni forma di disagio infantile, di discriminazione sociale e culturale.
3. Svolgere attività di ricerca e di analisi inerenti problemi specifici di carattere ecologico, ambientale, territoriale, socio economico, e sui temi della conoscenza e del rapporto tra scienza, cultura e lavoro per promuovere la diffusione della cultura e formare una coscienza scientifica diffusa.
4. Favorire attività motorie non lesive dell’ambiente e dell’uomo, promuovendo lo sport come strumento di conoscenza e valorizzazione del corpo, dell’ambiente naturale e del loro rapporto col fine di migliorare la qualità della vita.
5. Valorizzare e divulgare i problemi degli ambienti marini, costieri, montani e del territorio e provvedere alla tutela e al recupero dei beni e delle aree sottoposte a vincolo paesistico quali :
· protezione delle fasce costiere marittime, delle coste dei laghi, dei corsi delle acque pubbliche, delle montagne sopra la quota di 1.200 m., dei parchi, delle riserve e dei siti di importanza naturalistica e storico culturale, dei parchi urbani e suburbani e delle relative strutture,
· protezione delle aree boschive,
· disciplina per le aree assegnate alle Università Agrarie e per le aree gravate da uso civico,
· protezione delle zone umide, delle aree di interesse archeologico,
· classificazione delle aree sottoposte a vincolo paesistico con provvedimento all’amministrazione competente, interventi su ville, parchi e giardini storici, attività estrattive, aziende agricole in aree vincolate nel quadro delle leggi regionali, nazionali ed internazionali vigenti.
6. Interventi per una giusta applicazione delle normative che disciplinano la raccolta dei rifiuti urbani speciali e tossico nocivi e la distribuzione attraverso impianti di trattamento e termovalorizzatori, nel rispetto dell’ambiente.
7. Interventi per la bonifica di tutte le aree adibite a discariche e non, comprese quelle ambientali e di ripristino igienico-sanitario. Al fine di :
· tutelare la salute della collettività ed evitare possibili fonti di inquinamento dell’ambiente
· far rispettare le esigenze igienico-sanitarie provenienti dagli impianti di smaltimento di tutti gli scarti ed i rifiuti urbani, speciali e tossici
· controllare gli scarichi in mare, nei fiumi, nei laghi e nei corsi d’acqua per la tutela del trattamento delle acque.

Tenendo conto:

a) della pianificazione territoriale salvaguardando i valori naturali e paesaggistici;
b) prevenire e ridurre la produzione e la pericolosità dei rifiuti;
c) garantire la messa in sicurezza, la bonifica ed il ripristino ambientale delle aree inquinate.

8. Prevenzione di alluvioni, erosioni ed inquinamento acustico in emergenza in ambito di protezione civile.
9. Monitoraggio e tutela dei fondali marini e classificazione delle forme di vita vegetali ed animali nonché ricerca di alcune specie scomparse faunistiche marine e terrestri.
10. Sperimentazione e sviluppo di tecniche delle culture agricole a minor impatto ambientale.
11. Realizzare, elaborare e promuovere progetti ed iniziative nel campo della formazione e dell’aggiornamento professionale e culturale organizzando e gestendo in proprio o con la collaborazione di altri organismi corsi di formazione, di specializzazione, seminari, assemblee, incontri, borse di studio, dibattiti, conferenze, convegni, escursioni, fiere, mostre, manifestazioni, gare, incontri musicali, anche all’estero, attinenti lo scopo sociale e con il patrocinio ed i finanziamenti di Enti (Comuni, Province, Regioni), Dicasteri nazionali ed internazionali.
12. Divulgare ed informare attraverso la produzione, la diffusione e la vendita di stampati (giornali, riviste, opuscoli) anche periodici, di materiale didattico, audiovisivi, filmati e quant’altro utile al raggiungimento degli scopi sociali.
13. Coordinare, rappresentare e tutelare nell’interesse generale, le iniziative a carattere nazionale, regionale e provinciale per gli specifici settori di attività.
14. Designare e nominare i propri rappresentanti o delegati in Consessi, Enti, Organi e Commissioni in cui la rappresentanza sia richiesta ed ammessa.
15. Costituire sedi di rappresentanza in Nazioni Estere.
16. Promuovere progetti, programmi e Convenzioni nazionali ed internazionali per la conservazione e lo sviluppo sostenibile di grandi sistemi territoriali e ambientali del Paese: Alpi, Appennini, Pianura Padana, piccole e grandi isole, sistema vulcanico collaborando con le autorità competenti per una opportuna disciplina dell’attività socio-ambientale.
17. Promuovere nei quartieri delle città, nei piccoli comuni, la realizzazione di centri socio-culturali polivalenti aperti a tutti i cittadini che possano rappresentare un momento aggregativo di tutti i ceti sociali e di tutte le età, al di sopra e al di fuori di qualsiasi condizionamento politico.
18. Valorizza il rapporto tra scuola ed altri soggetti sul territorio, in proprio o in collaborazione con Enti, Istituti, Associazioni, impegnandosi nella costituzione e gestione di centri territoriali per l’educazione ambientale, la documentazione, e la qualificazione professionale per studenti, insegnanti ed educatori, realizzando iniziative per l’aggiornamento, la riconversione e la formazione professionale, secondo quanto previsto dalle leggi nazionali e regionali e dalle direttive dell’Unione Europea in materia.
19. La “NIMPHA” Onlus” nel rispetto delle indicazioni dello Statuto, può compiere tutti quegli atti e quelle operazioni, (previste dall’Articolo 10 del D.Lgs. 4/12/97 n. 460 e s.m.) anche di carattere commerciale e finanziario, che in qualsiasi modo o momento siano utili ai fini del raggiungimento degli scopi, ivi compresa la partecipazione ad altre Associazioni, Società, Cooperative, Consorzi e Società di servizi; può svolgere attività strumentale accessoria e direttamente connessa per il raggiungimento degli scopi statutari, per questo si dota di tutti gli strumenti tecnici, politici e amministrativi ritenuti utili per il raggiungimento del fine sociale. Può inoltre, con delibera della Giunta Esecutiva, aderire, stringere alleanze, rapporti o stipulare accordi di collaborazione con altre organizzazioni italiane ed estere che perseguano finalità analoghe in tutto o in parte.
Gli utili o gli avanzi di gestione conseguiti dovranno essere impiegati esclusivamente per il raggiungimento delle finalità istituzionali, e non potranno in nessun modo essere distribuiti anche in modo diretto od indiretto.

Batistelli Lecchini Maria Teresa
TF 0761/308132 Via De Gasperi, 30
Viterbo-Presidente

Pia Perini
TF 0761/345997
Cassiera

Giulianelli Vincenzo
TF 071/342495
segretario

http://www.nimphaonlus.it

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Agenda appuntamenti:

Il giorno 19 Settembre alle ore 18,30 visita al Centro Astronomico Monti Cimini di Paolo Candy seguita da cena



autorizzazione n°7/08 Registro Stampa Tribunale di Viterbo
Iscrizione Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) al numero 18164
direttore responsabile Sergio Cesarini
P.Iva 01927070563
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