Bolsena ultime news UnoNotizie.it -"Il 2012 sta finendo ed è ora di tirare le somme."Recita così il comunicato dei Giovani Democratici di Bolsena, duro. Attacca l'irresponsabilità e gli sprechi e qui è pubblicato per esteso "Alla luce dei dati preoccupanti forniti anche recentemente da autorevoli istituti di ricerca (Università della Tuscia, CNR) ci si domanda come sia stato possibile che il lago più pulito d’Europa si avviasse a diventare una pattumiera nell’incuranza delle istituzioni locali.
A questo punto noi Giovani Democratici di Bolsena vogliamo sapere dal Comune quali provvedimenti abbia preso a fronte di questa problematica e per tutelare il lago, che, vogliamo ricordarlo, per molti abitanti della zona è una fonte primaria di reddito, oltre che la principale attrattiva turistica dell’Alta Tuscia. Pensiamo a tutte le famiglie dei pescatori, e chiaramente a chi gestisce attività turistiche quali bar, ristoranti, agriturismi, che subiscono ingiustamente le conseguenze della mancata tutela da parte della Regione, della Provincia e del Comune.
Dove sono finiti i soldi messi nel bilancio 2012 dalla Regione Lazio per la tutela del lago? Come si vuole operare per il completamento dell’anello di depurazione e per garantire il pieno funzionamento di tutte le pompe che portano i liquami fino al depuratore di Marta?
Noi Giovani Democratici pretendiamo risposte concrete, seguite dai fatti e combatteremo per la salute del lago e degli abitanti, consci dell’importanza di questa risorsa al fine di ampliare e migliorare l’indotto turistico per creare nuovi posti di lavoro spècializzati anche per contrastare la crescente disoccupazione giovanile. Inoltre vogliamo risposte concrete anche sulla questione arsenico. La deroga concessa sta per scadere; un paese a vocazione turistica come Bolsena sarà costretto a dichiarare la non potabilità dell’acqua? E’ possibile che in tutti questi anni di “amministrazione del fare” non sia stato FATTO nulla per evitare questo problema?"
Le piccole imprese portate avanti con tanti sacrifici dai Bolsenesi meritano la risposta: “utilizzate l’acqua delle bottiglie” che è stata data in una famosa riunione dall’Assessore Provinciale all’Ambiente nonché ex Sindaco di Bolsena Paolo Equitani sembra Il vecchio gioco dello scaricabarile che sta giungendo al termine e come al solito le spese le pagheranno i cittadini di Bolsena."